Qualche settimana fa durante la lezione di tedesco abbiamo studiato alcuni tipici proverbi e modi di dire, rispetto ai quali l’insegnante ci ha poi inviati a fare un confronto con quelli “di casa nostra”. Verrebbe da pensare che tra l’Italia e la grande Germania ci possano essere chissà quali differenze da scoprire sulla cultura e sul modo di intendere l’esistenza. Mica tante, in effetti: “Il mattino ha l’oro in bocca”, “Non rimandare a domani quello che puoi fare oggi“.
Riflettevo su questi, anche in considerazione del fatto che ci è stato evidenziato come nella cultura e nell’educazione svizzera sia considerato fondamentalmente importante questo “risparmio del tempo” che porta ad influenzare i bambini sin da piccoli con questi modelli che, poi interiorizzati, diventano delle linee guida permanenti al proprio comportamento. Sarà che io ogni tanto sento ancora mia nonna (che non era svizzera) che mi risuona nelle orecchie con queste due frasette…e sarà che mi è stato detto che da queste parti c’è gente che finisce pure dallo psicoterapeuta per “burn-out” proprio per essersi impegnato, ogni giorno della vita, a trasformare questi “consigli” in perfette realizzazioni del proprio essere.
Per lo più è tutta una grande bufala, a ben pensarci. Sarà magari anche vero che “il mattino ha l’oro in bocca” (almeno per coloro che non sono andati a dormire nel bel mezzo della notte), ma sicuramente ci sarebbe ben più da ridire sul “non rimandare a domani”: come qualcuno ha fatto notare il tempo è semplicemente un’illusione – una delle più pericolose in verità – E se anche tu ti fossi dannato l’anima per fare tutto quanto potevi oggi, e magari anche qualcosa di più, in modo da goderti il giorno successivo una giornata di profonda cuccagna, sappi che non è vero niente: domani ti troverai in un attimo altri milioni di inattese cose da fare, così che potrai dire addio alle tue velleità ricreative. E il giorno dopo ancora, e ancora e ancora.
Fino al momento in cui, in un frangente di miracolosa lucidità, ti deciderai a dire “basta” all’anticipazione dei bisogni tuoi e altrui, alle incombenze, alle scadenze e ai lavori di casa, e ti deciderai a stenderti sul divano solo perché così ti va, con buona pace dei proverbi italiani, svizzeri e tedeschi e di tutte le nonne del mondo.